venerdì 16 settembre 2011

LA PRINT ROOM

Quando il decoupage esce dai confini di un piccolo oggetto per occupare spazi più estesi, come le pareti di una stanza o la superficie di mobili, allora può unirsi ad altre tecniche decorative, come il trompe l’oeil e la print room, per la realizzazione di progetti di arredo oltremodo unici ed affascinanti.
La print room rappresentava, nel 700, uno dei modi più diffusi per decorare e arredare una stanza.


Consisteva appunto nell’incollare, direttamente a parete, stampe aventi come tema erbari, ritratti, vedute di città, animali esotici, elementi di architettura, il tutto unito da nastri, cordoni, bordi decorativi e altri abbellimenti necessariamente di carta. 
 
   Di solito la decorazione a print room deve il suo fascino proprio all’eleganza delle stampe, scelte con gran cura, magari appartenenti ad un unico tema, monocromatiche o dai colori tenui ed invecchiati e alla loro applicazione a parete secondo schemi che rispettino una certa simmetria e ordine visivo.
La realizzazione di una “stanza delle stampe” o semplicemente di una parete, o parte di essa, decorata a print room non richiede grosse difficoltà operative. Basta armarsi della pazienza che normalmente contraddistingue chi si dedica a degli hobby e applicare la tecnica già conosciuta del decoupage.
              
Per la realizzazione di una print room occorre, inoltre, tinteggiare la parete sulla quale si intendono applicare le stampe.
I colori utilizzati sono solitamente dati a tinta piatta, nei toni del giallo, arancio, verde, celeste, perché le stampe una volta applicate possano risaltare e non perdersi nello sfondo.
A differenza del decoupage classico, nel quale le immagini vengono ricoperte da numerosi strati di vernice finale, nel decoupage “a parete” non occorre “annegare” le immagini, basta ricoprirle con colla vinilica (facendo attenzione a non lasciarla fuoriuscire) o lucidare con cera neutra per un aspetto lucido o satinato.
 
La print room oggi può prestarsi ad interpretazioni del tutto personali, che muovendo dalle regole fondamentali, quali quelle dalla simmetria, le stravolgono per la realizzazione di progetti più moderni. 
Fondi con foglie metalliche e carte da parati.                             Effetti tridimensionali applicati alle cornici
Fondi con foglie metalliche e carte da parati.                                                          Effetti tridimensionali applicati alle cornici
E' possibile realizzare print room ancora più moderne, magari impiegando foto personali o decori tratti da carte da parati, fondi con foglie metalliche o quant’altro la fantasia e l'estro possano suggerirci.
Occorre solo mettersi all’opera non ponendo limiti alla nostra creatività; di sicuro una stanza così realizzata parlerà di noi!
                                            Fondo a decollage con carte da parati

                                     Fondo a decollage con carte da parati

                                                     Superamento della simmetria
                                                     Superamento della simmetria


 

3 commenti:

VITTORIANA ha detto...

roba da esserci centinaia di commenti..questo si chiama LAVORO e tu hai tutta la mia ammirazione!!Poi le print sono le mie favorite da sempre...se nn avessi paura di usare csine protette da copyright farei anche di piu' ti abbraccio con stima
Susanna

fogliaoro ha detto...

Grazie sei gentilissima.
Questo blog è nato da poco e poverino è anche un po' orfano perchè non è che abbia tanto tempo per seguirlo...non so nemmeno se questa mia risposta si "stamperà" :-)
Riguardo alle immagini, se sono su internet non credo che tu non le possa adoperare per tuoi lavori...boh!

Anonimo ha detto...

SONO TUTTE CARTE CREATE DA MARIA CRISTINA ILARI. NE FECE UNA SERIE "PAPIERS D'ART" . DOPO UNA CERTA DATA NON SONO STATE PIU' IN COMMERCIO. PERCHE' LE USATE ?
CHIARA